Un anno di mass che va, un anno di media che viene. Per fine d’anno è in uscita “Il libro nero dell’Ordine dei Giornalisti”, con sottotitolo “L’ordine dei Giornalisti abolisce l’art.21 della Costituzione”, una pubblicazione di Roberto Costa per le Edizioni Biancoenero. [Non solo per i giornalisti].   Leggi »

Ormai cartabianca è diventata come un rotolone di carta igienica (la srotoli e ti ci pulisci). Rissa sostenuta dalla conduttrice a Cartabianca, ieri sera, tra il testa glande Scanzi (si vax) ed il prof. Contri (critico) che lascia lo studio attaccato da tutti compreso il giornalista “cialtrone-cialtrone” Caprarica (chi lo dice sa di esserlo). Talvolta capita che un incidente dia l’idea della sostanza della trasmissione di Stato. Un episodio che schizza una macchia  e come una sineddoche disegna i colori pollockiani del quadro televisivo pubblico (?). Leggi »

L’Archivio di Stato di Rovigo, non avendolo ancora archiviato, ripristina il “minculpop”: basta una mail minacciosa e caciaresca di Erika Vendramin de “I luoghi dell’abbandono”, per censurare un video di due ore con la Storia unica ed accurata del Manicomio di Rovigo, aperto proprio in epoca fascista per incarcerare anche i dissidenti politici e dell’informazione. (Ma c’è ancora Contegiacomo all’Archivio di Stato?).. Leggi »

Il Procuratore di Rovigo Carmelo Ruberto “segnalato” alla Corte di Cassazione per discriminazione politica a mezzo Procura della Repubblica: «Un solo principio, mai cedere all’ingiustizia!». Leggi »

Un Questore chiamato Cavallo “segnalato” al Ministero degli Interni (ed al Capo dello Stato), in ambo col  Prefetto De Luca,  per un “ammonimento” considerato illegale (arbitrario, obsoleto e analfabetico). Un “ammoni-mento/daspo” per una supposta azione molesta (denunciata proprio dal supposto molestante) e per un articolo: il primo daspo giornalistico in Italia. “Sub lege iniustitia”, il nuovo motto della Questura di Rovigo? Leggi »

I responsabili della Questura di Rovigo segnalati alla Procura per fermo abusivo/sequestro di persona e visita coatta psichiatrica a camminatore coi bastoncini da Nordik Walking fermato sulla corsia pedoni del ponte di Boara Polesine. La Legge è uguale anche per il Questore Cavallo?
Leggi »

Claudio Bertoncin, responsabile “Il Gazzettino” di Rovigo, dopo una denuncia da Codice Penale (diffamazione a mezzo stampa) ora se la prende con il Codice Deontologico: violazione della Carta di Roma. Chissà se Azzurra Caltagirone gli dà la tredicesima o lo passa, pari-pari, all’edilizia: dalla penna a biro alla cazzuola! Leggi »

Un Questore chiamato Cavallo, di Rovigo, apre la stagione dei “daspo” giornalistici ammonendo uno studioso a scrivere del manicomio locale. Nuovo gemellaggio questuresco Rovigo-Ankara?    Leggi il seguito »

Che ambo! P.Francesco Bellini, direttore de “La Voce di Rovigo” e Marco Venuto responsabile Casapound Rovigo segnalati in Procura per diffamazione a mezzo stampa. Imparassero a scrivere ed a pubblicare!
Leggi »

Tertium non datur di Irene Lissandrin, direttrice d’assalto di RovigoOggi.it, che fa tris in Procura di Rovigo: stavolta viene segnalata per diffamazione a mezzo stampa. Leggi »

Tutta la filiera de “Il gazzettino”, dalla Presidente Azzurra Caltagirone al direttore Roberto Papetti, al responsabile di Rovigo Claudio Bertoncin, all’articolista Nicola Astolfi, “segnalata” in Procura di Rovigo per diffamazione a mezzo stampa. Leggi »

Salvini col sigaro e senza sigaro – Salvini e la Lega non hanno sdoganato, liberato, i pensieri della pancia (che sono di per sé positivi) ma solamente quelli dell’ano che sono di due tipi: 1 mmm-mugugni – a retto ostruito, 2 “fra poco ne passerà dell’altra” – a canale libero. Salvini, come Clint nei film di Leone, ha solo due espressioni: col sigaro (se si può chiamare così perché ci somiglia) e senza sigaro.   Leggi »

Loris Sacchetto,  militante  di  Casapound e volontario de  “I luoghi  dell’ab-bandono”, che gestisce il Manicomio di Rovigo, “segnalato” alla Procura per intimidazioni (e minacce) ad uno studioso dello stesso manicomio che, per il fatto stesso di esistere, continua a produrre malattia.  Leggi »

L’avvocato Ceroni del foro di Vicenza s-fora il prestigio internazionale con la norma giuridica dello “stalking giudiziario”, subito impugnanda dagli avvocati di Berlusconi e di vari mafiosi stalkerizzati.  Leggi »

I para-fascisti di CasaPound in servizio d’ordine alle aperture al manicomio di Rovigo gestite a scopo commerciale da “I luoghi dell’abbandono”: a memoria dei manicomi dove internavano i comunisti e dissidenti politici al Regime?  Leggi il seguito »

“I luoghi dell’abbandono” segnalati ai Carabinieri per l’esposizione di dati personali degli aspiranti Carabinieri e dei loro parenti ammalati (del 1990-1992) esposti al pubblico fotografico a pagamento nella visita del 10 giugno al Manicomio dismesso di Rovigo, in una stanzetta appositamente dedicata.
E per la visita del 15 luglio? 
  Leggi il seguito »

Capita che Cristiano Draghi, giornalista d’adozione polesana, già direttore della prestigiosa testata “La voce di Rovigo”, sia segnalato alla Procura di Rovigo per ingiurie e diffamazione a mezzo colleghi di stampa di un giornalista di Rovigo. Ma è lui o non è lui?  Leggi »

I responsabili di tutti i quotidiani di Rovigo denunciati per violazione art.21 e leggi sulla stampa, discriminazione politica a mezzo censura di stampa  in consociazione di tipo criminoso e per avere dis-onorato le donne internate nel manicomio di Rovigo e la memoria di una antifascista che giace sepolta, anonima e dimenticata, in una fossa comune.   Leggi il seguito »

Diavolo d’un Ordine giornalisti Veneto!, appena insediato viene già segnalato in Procura della Repubblica per violazione della “rettifica a norma di legge” e per persecuzione politica a mezzo di consociazione giornalistica? Secondo la teoria del “na motta e na busa fa on guaivo”, chissà cosa dovrà combinare l’Ordine nazionale per riportare a livello la categoria?  Leggi »

Il Consiglio di disciplina dell’Ordine dei Giornalisti del Veneto, come un “bubbone” climatico si sta espandendo, infettando l’Ordine dell’Emilia – Romagna, quello della Toscana e del Lazio, per arrivare a Roma all’Ordine Nazionale dei Giornalisti. Che dovrà essere messo tutto in quarantena per risparmiare la popolazione.  Leggi »

Maria Fiorenza Coppari, presidente del Consiglio disciplina territoriale Ordine Giornalisti del Veneto denunciata alla Procura di Bologna per “diffamazione e testimonianza falsa in procedimento disciplinare” verso un giornalista pubblicista che aveva osato criticarla.  Leggi »

Roberto Olivieri, Barbara Sartori e Marina Castellano del Collegio n.3 del Consiglio di disciplina Ordine Giornalisti Emilia – Romagna, sembrano riportare in auge il periodo del Sindacato fascista dei giornalisti condannando un giornalista per i diritti umani senza notificargli che era stato “segnalato” e poi imputato e senza garantirgli il diritto di difesa in un vero e proprio abominio giuridico da ricostituzione di pratiche fasciste in violazione anche della  legge Mancino. E tutti i referenti e referati dell’Ordine se ne lavano le mani? E la magistratura?  Leggi »

Alla Procura della Repubblica di Venezia: «A seguito e verificato quanto esposto, si chiede di abolire l’Ordine dei Giornalisti per violazione reiterata e continuata delle Leggi italiane che regolamentano la stampa, per violazione reiterata e continuata dell’art.21 della Costituzione, per violazione continuata dello stesso T.U. doveri del giornalista, perché se l’Ordine non è in grado di garantire e tutelare i diritti dei cittadini italiani iscritti nel suo Albo, e quelli dei giornalisti stessi, va abolito».  Leggi »

Dopo i giornalisti referenti ai massimi livelli, anche ai giornalisti di base è disponibile un corso di aggiornamento professionale indispensabile per capire le variazioni fondamentali apportate al T.U. doveri del giornalista del febbraio 2016 aggiornato a agosto 2017.  Leggi il seguito »

I responsabili dei giornali di Rovigo, Il Resto del Carlino – La voce – Il gazzettino – Rovigooggi.it, denunciati per discriminazione politica a mezzo censura di stampa, per violazione dell’art.21 della Costituzione e del T.U. doveri del giornalista. Giornalisti a chi?  Leggi il seguito »

Lettera aperta a Mirko Tranfaglio, de Il fatto-giustizialista quotidiano, sulle navi delle ONG che non firmano il protocollo con lo Stato di diritto-e-di- rovescio italiano. [Solo per lettori de Il fatto Quotidiano]. Leggi il seguito »

Andrea Cangini, responsabile nazionale de Il Resto del Carlino e Carlo Cavriani, responsabile locale, ridotti a ufficio stampa di Forza Nuova, che si configura come apologia del fascismo? I due giornalisti sono segnalati alla Procura per propaganda di ideologia fascista, incitamento all’odio razziale e deformazione professionale.  Leggi il seguito »

I responsabili e scrivani de La Voce di Rovigo, “bubbone” pestifero” del Polesine in data 29 giugno 2017, denunciati alle autorità competenti per discriminazione politica a mezzo stampa e istigazione all’odio razziale in Società Cooperativa Editoriale, contribuita dallo Stato. Leggi »

Il 20 di giugno, nella giornata mondiale del Rifugiato, l’Assostampa Polesana organizza un corso di aggiornamento professionale sulla “Carta di Roma”, che si configura come discriminazione politica e colonialismo culturale. Roba da 6 crediti deontologia?  Segue »

Maurizio Romanato, “fiduciario” dell’Assostampa polesana (emanazione del Sindacato Giornalisti del Veneto) segnalato all’ordine dei Giornalisti e referenti nazionali, per discriminazione politica in corso di aggiornamento. Un fiduciario da Minculpop* del moderno “regime” partitocratico?  Segue »

Ai corsi di aggiornamento professionale, previsti per legge, capita che Marco Randolo e Alberto Garbellini, giornalucoli de La Voce di Rovigo, registrino la presenza in entrata, vadano a farsi la giterella e tornino giusto per vidimare l’uscita e ottenere l’accredito professionale (?).  Leggi »

Denunciati alla Procura della Repubblica ed all’Ordine dei Giornalisti, Roberto Papetti direttore de Il gazzettino, Luca Gigli e Claudio Bertoncin responsabili della cronaca di Rovigo, Azzurra Caltagirone Presidente-editore de Il gazzettino S.P.A., per violazione della «rettifica a norma di legge» e della «fiducia tra la stampa e i lettori» all’art.1 del T.U. dei Doveri del giornalista, con l’aggravante della discriminazione politica a mezzo stampa.  Leggi il seguito della denuncia »

I capi-cronisti di tutti e tre i quotidiani di Rovigo, Carlo Cavriani – Il Resto del Carlino, Roberto Rizzo – La voce, Luca Gigli-Claudio Bertoncin – Il Gazzettino, con l’aggiunta di Lorenzo Zoli – RovigoOggi.it, quotidiano online, sono segnalati alla Procura della Repubblica per discriminazione politica a mezzo stampa in una vera e propria associazione sovversiva contro la Costituzione e l’Ordine professionale.   Leggi il seguito »

Segnalazione alla Procura di Rovigo e all’Ordine dei Giornalisti per Carlo Cavriani, capo-cronista del Resto del Carlino di Rovigo, diretto da Andrea Cangini, che riesce a violare anche la “Carta di Treviso”, a tutela dei minori, pubblicando la foto riconoscibile di un bambino in braccio alla mamma.  Leggi il seguito »

RovigoOggi.it sembra diventato l’organo di Forza Nuova e la sua Direttrice viene segnalata, assieme a Forza Nuova, per incitamento alla violenza ed all’odio razziale e per violazione della “Carta di Roma” [Protocollo deontologico a tutela gli immigrati nell’informazione – Ndr].  Leggi il seguito »

Egregio direttore di serie (rating) AAA, se vollesse dare un po’ di spazio anche ai colleghi piperlini di serie BBB. [Solo per giornalisti de Il fatto Quotidiano].   Leggi il seguito »

Consiglio di disciplina Ordine Giornalisti del Veneto o Tribunale speciale a difesa della “casta” e contro ogni moralizzazione della categoria? Della serie: corso di formazione professionale, 4 crediti telematici deontologia.  Leggi il seguito »

I capi-cronisti di tutti e tre i quotidiani di Rovigo (Il Resto del Carlino, La Voce, Il Gazzettino), Carlo Cavriani, Roberto Rizzo, Luca Gigli-Claudio Bertoncin, sono segnalati alla Procura della Repubblica per discriminazione politica a mezzo stampa in possibile consociazione di stampo mafioso.   Leggi il seguito »

Il già condannato per aggressione Valentini Paolo, titolare Antico Coghetto di Rovigo, viene segnalato per una nuova aggressione ai danni di un un inerme pacifista rodigino in quella che si configura come una vera e propria coazione a ripetere di bullismo sociale. Leggi il seguito dell’articolo »

Denunciati i giornalisti della redazione de Il gazzettino di Rovigo, Gabriele Coltro (capocronista), Claudio Bertoncin (vice capo-cronista), Luca Gigli, Ivan Malfatto, Franco Pavan, Paolo Ponzetti, Nicoletta Canazza, Marina Lucchin, per discriminazione politica a mezzo stampa, violazione della “Carta di Roma”, violazione art.21 diritto-dovere di informazione, violazione norme fondamentali della professione (comunanza tra colleghi e rispetto dei lettori), violazione diritto di rettifica. Roba da sospensione dall’Ordine con passaggio tirocinante all’edilizia.  Leggi il seguito »

Il Sindaco di Rovigo, Massimo Bergamin, è denunciato in Procura per razzismo, discriminazione razziale, omofobia in amministrazione pubblica e incitamento a evadere le tasse. Una tetralogia di denunce che s-qualifica il Primo cittadino di Rovigo e precipita la cittadinanza tutta – complice e tacita, prona e ca-prona, al primo posto delle più discriminanti città d’Italia: Rovigo città de mona! Leggi il seguito della denuncia »

Irene Lissandrin direttrice di RovigoOggi.it denunciata per furto di notizie e fotografie, Lorenzo Zoli articolista di Rovigooggi.it, denunciato per furto di notizie e di fotografie.  Leggi il seguito »

“La voce di Rovigo”, che rispetto ai profughi-immigrati sembra l’emanazione della corrente de Ku Klux Klan della Lega Nord, è il quotidiano locale che più si caratterizza per incapacità professionale e violazione di ogni norma deontologica (che vada dal diritto di rettifica, al diritto di immagine, alla Carta di Roma), ed è finanziata coi soldi dei contribuenti: ben 634 mila euro solo nel 2015 Leggi il seguito »

I Direttori delle maggiori “testate” giornalistiche e l’Ordine dei Giornalisti del Veneto denunciati in Procura per violazione dell’art.21 della Costituzione che prevede diritto-dovere di in-formazione.  L’Ordine dei Giornalisti va abolito per incostituzionalità. Leggi il seguito »

Massimo Bergamin, Sindaco di Rovigo, denunciato alla Procura della Repubblica per istigazione all’odio ed alla violenza razziale, discriminazione politica a mezzo fascia tricolore e violazione del diritto all’immagine.
Leggi il seguito della segnalazione alla Procura »

Que viva Ken Parker!

aprile 16, 2015

Ken Parker è vivo e lotta assieme a noi: boycott il n.50 di Ken Parker di Mondadori e Berardi-Milazzo! No alla speculazione finanziaria sulla adolescenza assassinata. Petizione per la sopravvivenza di Ken Parker.
Leggi il seguito »

Il Carlino di Rovigo capo-cronato da Carlo Cavriani sembra affetto da una vera e propria “ossessione zingara”: miraggi allucinatori di “zingari” (che è oggi un termine spregiativo a definire l’etnia Rom/Sinta) fautori di reati criminali senza alcuna descrizione probatoria o verifica di notizia: se una donna sconosciuta compie un reato, allora è una “zingarella”, una “donna di etnia rom”. Leggi il seguito »

Pier Francesco Bellini direttore de La Voce di Rovigo segnalato alla Procura di Rovigo ed all’Ordine Giornalisti per discriminazione verso minoranza etnica (violazione Carta di Roma) e discriminazione verso minorenni (violazione Carta di Treviso). Leggi il seguito »

Roberto Papetti direttore del Gazzettino segnalato-esposto alla Procura per favoreggiamento della prostituzione, Andrea Cangini direttore del Resto del Carlino segnalato-esposto alla Procura per favoreggiamento della prostituzione, Carlo Cavriani capo-cronista Carlino Rovigo segnalato-esposto alla Procura per favoreggiamento della prostituzione. I fatti sono pertinenti alla pubblicazione di inserti pubblicitari a “luci rosse”*, che promuovono e favoriscono cioè la prostituzione a pagamento attraverso i citati quotidiani.  Leggi il seguito »

Anche se non c’entra niente. Lorenzo Zoli articolista, Gabriele Coltro capo-cronista “Il gazzettino di Rovigo” e Roberto Papetti direttore, sono  segnalati-esposti alla Procura della Repubblica di Rovigo, all’Ordine Veneto dei Giornalisti ed all’UNAR (Ufficio nazionale antidiscriminazioni razziali) per violazione della “Carta di Roma” ed incitamento alla discriminazione verso i Rom/Sinti. Leggi il seguito della segnalazione alla Procura »

Rovigo, 23 settembre, sala G.Guardia – ore 9,30-13,30. Giornalisti come Maria Fiorenza Coppari e archibugio Orazio Carrubba, demandati dall’ordine dei Giornalisti del Veneto di Gianluca Amadori a tenere un corso sulla deontologia professionale (ohibò!) dimostrano, ancora una volta, e se ce ne fosse stato di bisogno, che l’Ordine dei Giornalisti del Veneto è una “casta”, una categoria di privilegiati che usa anche di “graduati” come Coppari-Carrubba per difendere i propri ed impedire il diritto di opinione – proprio ad un corso sulla deontologia professionale.  Leggi il seguito »

bandiera palestinaRovigo, mercoledì 23 luglio dalle ore 18 presso Gran Guardia, P.zza Vittorio Emanuele: “presenza di pace” in solidarietà col popolo palestinese. Appello all’umanità per mercoledì ed i giorni successivi, fino alla fine del massacro. Leggi il seguito dell’articolo »

Rovigo, mercoledì 16 luglio: “Stop bombing Gaza”. Alle ore 19 in piazza XX settembre, Presidio di Pace per la Palestina. Alle ore 21, Veglia di pace per Gaza: parole musica contro la guerra e in solidarietà col popolo palestinese. Restiamo Umani!   Leggi il seguito »

“La Voce” di Rovigo, nelle vesti del direttore Pier Francesco Bellini, del coordinatore editoriale Roberto Rizzo, dell’articolista Alberto Garbellini, del fotografo Carlo Chiarion, denunciata alla Procura di Rovigo per istigazione all’odio etnico, per violazione de la “Carta di Roma” e per uso lesivo di ritratto senza autorizzazione della persona. Leggi il seguito »

La madonna della chiesa del manicomio, restaurata pressappoco dall’Ulss 18, è stata posizionata nella hall dell’Ospedale Civile. Scopri le differenze fra l’originale ed il restaurato male. Leggi il seguito dell’articolo »

bandiera palestinaAnche a Rovigo si manifesta per la Palestina.
Rovigo, 1 dicembre. Presidio per l’autodeterminazione e la libertà del popolo palestinese, dalle 15,30 in piazza Merlin (Roma) in occasione del vertice Italia-Israele del 2 dicembre a Roma.   Leggi il seguito dell’articolo »

Autunno 2012. Ogni giorno una nuova piccola croce nell’elenco delle ver-gogne. Che si ammassano in un cimitero nascosto alla periferia dell’u-manità. “Quante volte può un uomo volgere lo sguardo e fingere di non vedere?”, cantava Bob Dylan in tempi meno pavidi e arresi. Notiziario polesano illustrato, da morti viventi, in una crudele luce stroboscopica.  Leggi il seguito dell’articolo »

Rovigo, 15 novembre. E’ una battaglia di civiltà contro la riduzione delle persone a merci, domenicali. Volantinaggio dei sindacati, boicottaggio della Chiesa ed anche scritte, contro quella che pare diventata una vera e propria “coionanza” domenicale…  Leggi il seguito dell’articolo »

Lettere quotidiane dal fronte dei Diritti Umani – negati e della Giustizia Sociale – pure. Censurate quasi in toto dalla stampa quotidiana di Rovigo che va ascritta, a pieno merito, fra i responsabili della de-classificazione (degli ultimi due anni, secondo Freedom House) dell’Italia a paese parzialmente libero per la “libertà di stampa”, al pari del Benin (capo-cornista Cavriani) e del Tonga (capo-cornista Salvagno). Leggi il seguito »

Ratatuia, dall’occitano, significa rimestare, rimestare nel torbido politico che viene a galla – nell’occasione. Può essere rilassante, in periodo di torrida estate rodigina, mettersi all’ombra in spiaggia dell’Adige, con una granatina al cedro, a vedere passare i tronchi e gli stronzi che galleggiano, sull’acqua e raffigurarli – gli stronzi, con quelli della “cricca” partitocratica polesana che, come i suddetti e proprio perché lo sono, stanno sempre a galla. Rassegna stampa di politici polesani in contumacia.  Leggi il seguito dell’articolo »

Rovigo, 1 luglio. Nessuna ristrutturazione della dismessa area manicomiale può avvenire cancellando la memoria dell’Ospedale Psichiatrico. Ogni recupero della superficie deve prevedere uno spazio adeguato per una “memoria manicomiale” attiva, che si faccia presente. Per una riconciliazione nazionale con le vittime manicomiali. Con il restauro visionario del dipinto murale del 1° maggio 1979.
Leggi il seguito dell’articolo »

Mercoledì 25 di maggio, a Rovigo, Redazione Biancoenero organizza due manifestazioni nel “Giorno della memoria” di Antonin Artaud.
1- Alle ore 14 Roberto Costa interpreta “Farfadi ta azor tau ela”, elegia funebre per tutti i manicomi, alle scale mobili del centro commerciale Le Torri. 2- Alle ore 21, presso il Csv, in viale Trieste n.23, si tiene la presentazione del video-film “Aliénation et magie noire, par Antonin Artaud de l’asile de fous de Rovigo”. Trascrizione per immagini, dal manicomio di Rovigo, su testo radiofonico registrato da Artaud nel 1946.
Leggi il seguito dell’articolo »

S-profondo rodigino in campagna elettorale, primavera 2011, notiziario.
“Sos, aiuto, Rovigo s-profonda” è la richiesta d’intervento che sale dal comune di Rovigo disastrato dalla campagna elettorale. Perché la “ghenga” partitocratica, ha sospeso gli accordi partecipativi di saccheggio e gestione del territorio, per lasciare spazio libero alle dieci bande comunali che, in una lotta all’ultimo voto, santino su santino, testa su testa, andrà a ridefinire la nuova spartizione. Leggi il seguito dell’articolo »

Martedì 21 dicembre (di luna piena), alle ore 21, presso il Csv – viale Trieste 23, Rovigo, Biancoenero presenta il video-film: “Aliénation et magie noire”, par Antonin Artaud, de l’asile de fous de Rovigo.
Leggi il seguito dell’articolo »

Una crudele estate rodigina

settembre 23, 2010

Rovigo, 23 settembre. ***

Rovigo, 16 luglio. Il manicomio, verso la chiusura diventa “sociale”. Con la “legge Basaglia” del 1978 anche l’Ospedale Psichiatrico di Rovigo chiude ufficiosamente, ma il “residuo” perdura fino al 31 dicembre 1997. Il Centro del sociale nasce nel 1980 e accompagna con le sue iniziative di socializzazione lo svuotamento progressivo del manicomio, fino alla sua definitiva chiusura. Leggi il seguito dell’articolo »

Rovigo, 22 giugno. “Informazione e libertà di stampa. No al ddl Alfano. No al silenzio di Stato” è il titolo dell’assemblea pubblica promossa dalle Associazioni dei giornalisti del Veneto alle ore 21 presso la sala Gran Guardia, in piazza Vittorio Emanuele. Leggi il seguito dell’articolo »

Rovigo, 21 giugno – 23 settembre. I primi cinque mesi dell’anno sono stati i più caldi dal 1880, si prospetta un’estate torrida, una stagione di “saldi”, nella quale saranno svenduti gli ultimi diritti costituzionali sopravvissuti alla liquidazione delle ultime stagioni berlusconiane, mentre a livello locale, l’umanità, la giustizia sociale, i diritti umani, sono già stati saldati alle elezioni provinciali dell’anno scorso. La “ghenga”, dopo avere fatto terra bruciata, si auto eleva a classe politica in un miraggio estivo da “fata morgana”. Non resta che rinchiuderla in una “casa degli orrori” al parco dei divertimenti e rifugiarsi, con una granatina, nelle giostre dell’anima, perché, per dirla con Guy Debord, “Il futuro è, se si vuole, nei Luna Park costruiti da grandi poeti”. Notiziario a cubetti. Leggi il seguito »

Rovigo, 14 maggio – 17 giugno. Un mese per ricordare, e rendere noto al-la nazione, il genio teatrale di Gabbis Ferrari, lo Strehler rodigino.
> Continua

Rovigo, 5 giugno. Merda, rutti, scoregge ed escrementi (naturalmente di tipo teatrale) a Marco Munaro, Massimo Munaro e Sergio Garbato, profa-natori della tomba di Antonin Artaud. Impresari della cultura usata come elettrochoc per anestetizzare le coscienze e domare la ribellione.
> Continua

Rovigo 31 maggio. Alle ore 4.30, col favore del buio della notte, la Marina israeliana ha attaccato la “Freedom Flotilla” in acque internazionali con navi ed elicotteri, causando decine di morti e feriti tra gli attivisti per i diritti umani a bordo della nave turca Mavi Marmara. Sequestrate le imbarcazioni, arrestati 480 pacifisti, 48 espulsi, 45 ricoverati in ospedale.
Leggi il seguito dell’articolo »

Rovigo, 28 maggio.  Puškin  sta a San Pietroburgo come Callegarin sta a Rovigo. Questa ardita equazione segna l’abisso in cui è caduta la cultura (?) in Polesine. Perché la rassegna “Puškin: la lirica, il cinema, il teatro, la musica”, sei eventi dal 5 maggio al 6 giugno, è un pretesto per incoronare il promotore presidente Arci, nell’occasione Ca(lle)garìn, come vate della cultura polesana, con fanfara della “banda del buco”.
Leggi il seguito dell’articolo »

Rovigo, 17 maggio. “L’Ospedale Psichiatrico Provinciale di Rovigo – Luogo di condizione umana separata”, di Gianfranco Rizzo – 1997, è un documentario filmico importante di memoria dal “manicomio” di Granzette.
Leggi il seguito dell’articolo »

L’Arci,  nell’atto di “celebrare” Franco Basaglia – promotore della legge a chiusura dei manicomi, lo svuota di significato e ne umilia la memoria praticando discriminazione ed emarginazione verso le uniche persone che nel territorio hanno lavorato per l’abolizione del manicomio.
Leggi il seguito dell’articolo »

Nella giornata mondiale della libertà di stampa, occorre ricordare che l’Italia è paese “parzialmente libero”,  e per il secondo anno consecutivo, nella classifica mondiale della “libertà di stampa (al 72° posto – al pari del Benin). A Rovigo questa retrocessione si deve in primis ai tre capo-cronisti dei quotidiani locali, Donato Sinigaglia – Carlo Cavriani – Andrea Panozzo, seguiti a latere da pennivendoli come Franco Pavan – Nicola Chiarini – Daniela Muraca… Con resoconto della manifestazione per la “libertà di stampa”, del 7 maggio, con Santo Della Volpe. Leggi il seguito »

Roma, 6 marzo. Il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, ha fir-mato ieri notte il decreto interpretativo varato dal Consiglio dei Ministri che reintegra le liste del Pdl escluse per irregolarità dalla campagna elettorale nel Lazio e in Lombardia. Un’altra firma anti-costituzionale, dopo il “lodo” Alfano, le norme razziali anti-immigrati e lo scudo fiscale. Rassegna stampa illustrata. Leggi il seguito dell’articolo »

Rovigo,  31 gennaio.  All’Ordine dei Giornalisti: “… affinché Donato Siniga-glia, Carlo Cavriani ed Andrea Panozzo vengano espulsi dall’Ordine dei Giornalisti con disonore e venga loro stracciata la tessera, come Coloro hanno stracciato nel cestino la loro etica professionale”.
Leggi il seguito dell’articolo »

Rovigo, 24 gennaio. Parte bene il corso di teatro della Fondazione Rovigo Cultura. Un progetto per il benessere dei pensionati (Gabbis Ferrari e Sergio Garbato) che in Polesine sono ormai un terzo della popolazione. Un corso gestito dalla compagnia “Minimiteatri”, per un massimo di fi-nanziamenti pubblici. Leggi il seguito dell’articolo »

Sabato  16 gennaio,  al Borgo “La Romanina”,  ha  luogo la  premiazione del concorso “Il piatto di Natale” organizzato dall’Accademia Italiana della Cucina, ospitata nell’occasione dalla “confraternita” del “Bavarolo”.
Il secondo principio della termodinamica dice che l’entropia dell’universo è in costante aumento. Come la merda del Bavarolo in Polesine: col con-tributo proficuo della presidente Provincia Tiziana Virgili, del sindaco di Rovigo Fausto Merchiori, dell’assessore regionale Luisa Coppola…
> Continua

SPQR,  “Sono Pazzi  Questi Rovigoti”, e colonizzatori  di ogni  residuo di  territorialità umana e di avanzo di coscienza civile. Una lista di fine anno, in fila ordinata, degli “sgherri” della partitocrazia romana da basso impero, colonizzatori del Polesine. Dalla Redazione Biancoenero di Granzettia, piccolo villaggio che continua a resistere all’assedio sempre più forsennato. Mancano i rinforzi e la pozione magica sta per finire.
Leggi il seguito dell’articolo »

Feriae natale. In un sommario ragionato i “classici” di Natale 2009 in una Rovigopoli da Banda Bassotti, di una Polesinelandia da Trudy Gertrude (compagna di Gambadilegno). Un almanacco con tutto quello che c’è da leggere, da vedere e da sapere – estote parati – in attesa dei fuochi e scoppi di fine anno. Quando l’”orda selvaggia” di Herlequin porterà festa, buttando tutta la “rattatuia” partitocratica dalla finestra. Tanto più che l’ul-timo dell’anno viene di luna piena. “Classici” da raccogliere in un cofanetto DVD e regalare agli amici per la Befana. Se arriverà Leggi il seguito »

Rovigo, 3 dicembre. Parte stasera, al Ridotto del Teatro Sociale, la rassegna settimanale, di 20 films, “Il cinema torna in città”. Un’operazione culturale edulcorata (perché non è cinema ma cineforum, non c’è pellicola ma Dvd) commissionata all’Arci-ghenga di Rovigo per una “pizza” di 15 mila euro. Un’operazione per spettatori affetti da “sindrome di Stoccolma”: o ti adatti o muori. Un invito alla “Giù la testa… (coglioni)” per restare ai titoli cinematografici della rassegna. Dalla quale manca un celebre film del 1971, che potrebbe fare da  sottotitolo : “Fuori il malloppo” di Aldo Lado (George B. Lewis), con Stanley Baker e Claudia Cardinale.
Leggi il seguito dell’articolo »

Rovigo, 25 novembre.   Il Teatro del Lemming incendia la città con la tredi-cesima edizione dell’Opera Prima illustrata dal rogo purificatore di una sedia (la poltrona politica, lo scranno regale?). Ma forse il manifesto-messaggio affisso da giorni in città, è un avviso, neanche tanto sim-bolico, che finiti i fondi pubblici, non resta che bruciare le sedie per ga-rantire il riscaldamento al Teatro Studio. Così da risolvere il dilemma: spettatori freddi per le rappresentazioni o per l’ambiente? Leggi il seguito »

Ecogest è  la dimostrazione del  secondo principio della termodinamica: i rifiuti (l’entropia) della partitocrazia sono in costante aumento. Finito l’effetto “mani pulite” (nel 2001), ci sono solo mani sporche all’Ecogest S.r.l. – raccolta e smaltimento rifiuti in 49 comuni del Polesine –, la più grande discarica partitico-clientelare della provincia di Rovigo. All’Ecogest sono attualmente depositati 205 assistiti di Partito, a tempo fisso, più 50 stagionali. Ma qualcosa sta cambiando… Leggi il seguito dell’articolo »

Morte  senza  fine: una “cartolina” sul lutto rimosso e sulla perdita di memoria, che pro-duce violenza perché di-menticare vuol dire fuori di mente, fuori di testa. Una società – la nostra, sempre più artificiale, che perde di memoria di sè e con essa la capacità di sen-tire entusiasmo e pena. Una società dell’im-magine che non immagina più: s-magina. Vai a “Morte senza fine”…

Rovigo, 13 ott. Piccola  rassegna stampa dei tre quotidiani, per uno, rodi-gini. La quotidiana banalità delle notizie nei quotidiani di Rovigo a matrice unica, “Il Resto de la Voce de Il gazzettino”, richiama alla mente – chissà perché – i “Minima Moralia: meditazioni della vita offesa”, un saggio di Theodor W. Adorno, della scuola di Francoforte.  Leggi il seguito »

Autunno 2009. Ogni giorno una nuova piccola croce nell’elenco delle vergogne. Che si  ammassano in un cimitero nascosto alla periferia dell’umanità. «Quante volte può un uomo volgere lo sguardo e fingere di non vedere?», cantava Bob Dylan in tempi meno pavidi e arresi.  Notiziario polesano – illustrato, da morti viventi in una crudele luce stroboscopica.

Leggi il seguito del notiziario »

il resto della voce del gazzettino
A Rovigo city, provincia del Tonga, per quanto riguarda il dovere di informare, si tiene una conferenza-dibattito in adesione alla manifestazione nazionale per la libertà di stampa, del 3 ottobre a Roma. Libertà che va coniugata col diritto-dovere di in-formazione. Che, a Rovigo, dagli arresti domiciliari è passato al confino. Con un dossier decennale sull’informazione negata dai quotidiani locali.
Leggi il seguito dell’articolo »

Leggi il seguito dell’articolo »

siamo tutti clandestini brescia 24-11-2001Pensa se Moni Ovadia, Erri de Luca, Massimo Carlotto, Pierluigi Sullo, mettessero in pratica i bei discorsi per  adottare un clandestino per salvarlo dalla “morte civile”, dalla schiavitù del lavoro nero, dall’imprigionamento, dalla espulsione, che molto spesso vuol dire morte…
Leggi il seguito dell’articolo »

In finis di Donato Sinigaglia – Carlo Cavriani – Andrea Panozzo, capi-cronisti dei quotidiani di Rovigo, “killer dell’informazione”, periti miseramente nell’esercizio della violazione reiterata e decennale dell’articolo 21, diritto e libertà di informazione. Leggi il seguito »

l'urlo del parco curielRovigo,  7  agosto.  Sopra-tutto in notti di luna piena, quando la sensibilità si dilata – come in questo periodo, si odono le urla di terrore del Parco di via Curiel:  ferito, violato, assordato.  Perché Ella è una creatura vivente. Leggi il seguito »

rovigo da bere
Secondo C. Darwin solo i migliori si adattano alle mutazioni ambientali. Resistere e vigilare con fantasia è la sfida di una crudele e torrida estate rodigina. Quando la melma ed il pantano partitocratico si induriscono occorre ridurre al minimo i movimenti per sopravvivere. Speriamo che piova. Notiziario da bere, quasi giornaliero: Vedere chiaro senza illusioni (Editoriale) – Alle Provinciali vince la Democrazia cristiana – Maddalena Torrido Park – Gianni Saccardin ed il gioco delle tre carte – Voci (stonate) per la libertà: Un inciucio per Amnesty – Il Comune offre 400 euro agli immigrati, perché emigrino! – Berlin-guer e gli “untorelli”, vuoto di memoria – Nicola Quadrelli da “ridada” – La vergogna di Claudio Luciano – Svecchiare il Pd con Vecchiatti – Eletto prima delle votazioni il Presidente Censer – Gigi Gioli assessore Cultura? – E’ ricomparso Vanni Destro – L’inquietante scritta su Beatrice Stevanin – Il Carlino a “luci rosse” – Carla Bley a Rovigo –  Amici (tossici) di Beppe Grillo di Rovigo – Sconcertando ed i “portatori di alcool” – L’alcool è la droga dei popoli – Renzo Marangon, il “gigantismo del nano” – Arci mazzetta ed il ’68 – Giovanna Pineda assessore di partito? – L’urlo del Parco Curiel – Gianni Magnan contro Magnan Gianni – Casonato Giuliano, superpensionato del Comune o Ulss 18? – Le trombe di Eustacchio dei politici polesani – “Na motta e na busa” al comune di Rovigo – Ai bambini obesi del Polesine – Provincia, due pesi e due misure per contributi ad attività culturali – Patetici pacifisti cattolici per don Albino – “Tra ville e giardini” – Consiglio territoriale per l’immigrazione senza immigrati –  Ridada tossico “Savoir fest” – Carlo Cavriani Abominio del Carlino –  La “caponara” di piazza Vittorio – “La voce” di Forza Nuova – L’asinata di Federico Frigato – I quotidiani di Rovigo contro l’art. 21 – Adria in-fame – Cultura: miraggio al comune di Rovigo – Stipendi con scasso in Amministrazione pubblica – La moschea in regola, gli imbecilli no – Il gazzettino omofobo? – La fuga dell’estate… 
Leggi il seguito dell’articolo »

Alla  vigilia del G8  e dell’arrivo in Italia di Obama  i No Dal Molin  invitano tutte/i a Vicenza per liberare il Dal Molin dalla nuova base di guerra. 
Ri-troviamoci a Vicenza. Leggi il seguito di questo post »

Gli   immigrati regolari   in Italia sono ormai il 6,5%  della popolazione (4 milioni) ma non hanno equivalente, rappresentazione politica. Alle Ele-zioni per il Parlamento Europeo su 792 candidati, quelli immigrati – natu-ralizzati italiani, sono appena 5. Leggi il seguito dell’articolo »

siamo tutti clandestini brescia 24-11-2001
A Rovigo il 30 maggio, ore 17 in piazza Vittorio, angolo via Laurenti, in adesione alla manifestazione nazionale di Roma contro il “G8 su Sicurez-za e Immigrazione”.
Leggi il seguito dell’articolo »

canzoniere politico della città selvaggia

.

.

Il Canzoniere politico è una autentica “banda” di musicisti militanti che sul finire degli anni Settanta fa da colonna sonora alle lotte del “movimento” rodigino.
Leggi il seguito »

comune-su-pozzanghera
La partitocrazia polesana si riflette e rispecchia indomita, in toto e senza alcun pudore, in occasione di campagna elettorale. Notiziario (quasi) giornaliero verso le Elezioni Provinciali ed Europee: Ciarpame elettorale (Editoriale) – Zagor alle Provinciali – La Prefettura in tilt – A Occhiobello votano anche i Romeni – Una Virgili da Lega – Il Partito (trasversale) della porchetta – Contiero sputa in faccia – Incitamento all’odio verso immigrati di Ministro della Repubblica – Da parte degli immigrati che non votano – Cappuccetto rosso con le liste civiche – La strage degli innocenti – Rovigo, Provincia dell’Alabama – Il catto-comunismo elettorale – La battutaccia di Casini – La voce, quotidiano Enel – Virgili e Contiero con gli industriali – Gli eroi dell’immigrazione in Polesine – Le vergogne di Claudio Luciano – Il Pd rincorre il razzismo della Lega – “Volante” che dorme… – Deriva socio-culturale italica (Editoriale) – 7ª marcia della pace Villadose-Rovigo – Mafia (Partitocrazia) e immigrazione – Contiero il nuovo che avanza – Magnan torna in politica – A volte ritornano: Nello Chendi e i socialisti – “Tangentopoli”, buco di memoria – Beppe D’Alba lascia l’Italia dei Valori.
Leggi il seguito dell’articolo »

(Don) Gianni Antonio Saccardin,  detto  anche “sua falsità”, è il candidato ufficiale per la presidenza della Provincia, del nuovo gruppuscolo de-mocristiano Federazione dei moderati. Leggi il seguito dell’articolo »

un-giornale-del-pene-particolare… per dirla in modo forbito.  “Giornale del cazzo”, vedi in  fotografia, è invece, l’espressione più corrente con cui viene definita La Voce, diretta da Andrea Panozzo che, da questo retroterra culturale, si erge addirittura a difensore della moralità pubblica giornalistica.
Leggi il seguito dell’articolo »

rovigo-oscura
Rovigo, un buco nero che tutto assorbe. Un magma – partitocratico, oscurante strade, coscienze, ideali. Notiziario, piccole fiammelle di visibilità: I delfini di Bisaglia governano il Polesine – L’eroico presidente Csv 
Casini sfrutta i bambini – La crapa di Vergassola al Sociale – Lo squallore de La Voce, è sempre offensivo – Accademia tossica dei Concordi – Sgarbi, Gobbo, Gentilini: coccodè! – Archivio di Stato: spreco di soldi e  memoria – La Liberazione che sfrutta i ragazzini – Agnelli disidratati – Achtung Biancoenero – Un oboista invalidato al Teatro Sociale – Il tombino di Cirino Pomicino – (Don) Gianni Saccardin per la Provincia. Leggi »

25-aprile-1945Sabato 25 aprile, ore 21,  presso Csv, Rovigo. Diario di Resistenza civile all’oppressione, con la Redazione Biancoenero, per consolidare spazi di Libertà. Solo dalla Resistenza all’oppressione nasce la Liberazione per un mondo migliore. Con “Bella ciao” suonata dal vivo, lettura da “Le nuvole” di Aristofane, Felici Pochi e Infelici Molti, da Elsa Morante, Il manifesto della parola, da Antonio Tabucchi. Per una pedagogia della resistenza. Leggi il seguito dell’invito »

Rovigo 20 marzo. Le cooperative sociali di  tipo B di  Rovigo, talvolta rappresentano semplicemente il lato B della partitocrazia locale: riserve di posti lavoro, serbatoi di voti elettorali. Talvolta, come nel caso a seguire, Porto Alegre, Progetto ’81 e Laerte, più che cooperative sociali per l’inserimento lavorativo di persone svantaggiate, potrebbero operare come corporazioni con induzione a criminalità e prostituzione proprio di persone svantaggiate. Con appoggio solidale del Centro Servizio Volontariato.  Leggi il seguito dell’articolo »

cartolina-rovigo-cabine
Granzette, 10 aprile
. Notiziario in luna piena su una città ormai invivibile: – La Voce di Giuseppe Pietroni – ciccio Fabio Baratella al mercato delle vacche elettorali – Il 4 aprile con la Cgil a Roma –  Comune Rovigo: sos-pensione di un sindacalista – Sotto la Banca la partitica campa – Provincia intossica in campagna elettorale –
Il lato B delle cooperative sociali di Rovigo – Federico Saccardin, il Presidente delle nebbie. Leggi il seguito »

Rovigo 1 aprile.  Un giorno  di  sospensione a  dipendente comunale che durante un’agitazione sindacale, per il rispetto dell’accordo sulla produt-tività, rendeva nota la cospicua quota del premio di produzione annuale ai nove dirigenti del medesimo comune. Leggi il seguito dell’articolo »

diritto cuore ppSbaglia  tiro  Emergency – Rovigo  e  si  intorta  con la ghenga che gestisce e spartisce la torta pubblica. Organizzando una mostra dal titolo, dall’immagine e dalle autorità sbagliate, per una pseudo-solidarietà purché a distanza. Non “dritto al cuore”: lontano dagli occhi, lontano dal cuore. Leggi il seguito dell’articolo »

segnale-cannabisRoma,  19 marzo.  La Cassazione:  “canna” libera per pa-stori: Non è reato fare “scorta” di hashish e marijuana se si è costretti a restare per mesi lontani dalla “civiltà” per la transumanza delle pecore.  Leggi il seguito »

Rovigo 12 marzo.  L’assemblea  dei soci di Viva la Costituzione, con sede presso l’Arci-ghenga, ha deciso la trasformazione da associazione di promozione sociale a organizzazione di volontariato.

organi-dellorganizzazione
Leggi il seguito dell’articolo »

Alle  Caritas, compreso  don Dante Bellinati  (l’inquisitore),  un milione di euro, dalla Cassa di risparmio di Padova e Rovigo, per alleviare la crisi dei poveri e bisognosi cristiani cattolici italiani.  Leggi il seguito »

xxx xx xxxxxx

marzo 12, 2009

Leggi il seguito dell’articolo »

rom-tano-damicoE’ in atto una vera e propria criminalizzazio-ne Istituzionale degli “zingari” (i Rom profu-ghi dalla guerra in ex Jugoslavia), con co-strizione  alla devianza sociale. E con par-ticolare, spietato, accanimento anche verso i minori.  Leggi il seguito dell’articolo »

maschere-orizzontali
22 febbraio. Ultima domenica di un Carnevale, quest’anno tragico per il Paese. Notiziario: – Emergenza Italia: pacchetto sicurezza razzista – Ti-ziana Virgili for president, la partitocrazia al potereIl re (Berlusconi) è nudo – Gnocche italiane in pelliccia e brasiliane in mutande –
Pista cicla-bile chiusa causa fiera – Contrasto alla povertà di cooperativa Porto Ale-gre – Memoria partitocratica-clientelare di Shoah. > Continua

La fotografia  ricorrente, e sorridente, di  Eluana Englaro, risale a dicias-sette anni fa. I servizi giornalistici che la usano per “illustrare” le loro dissertazioni, fanno del vero e proprio terrorismo psicologico. Leggi »

nomadi-nomadi
Il Polesine per i Nomadi… ma non per i “nomadi”!  Leggi »

E’ guerra,  a lancio di mattoni,  fra i sopravvissuti della sinistra ex parla-mentare, rimasti asserragliati fra le macerie della, crollata, “casa” rossa. Intervista a Marco Revelli. E una riflessione a ripartire. Leggi il seguito »

berlusconi e veltroni foto reuters

in piazza per Palestina 25 gen.
Rovigo 25 gennaio. Gli immigrati arabi in piazza per la Palestina, con or-goglio a dare manifestazione di sè.
   Leggi il seguito dell’articolo »

shoah-comune-27-gennaio-20036
                 > Rovigo 27 gennaio 2003: cartolina dalla Shoah

La deriva culturale, morale,  politica, del sedicente Pacifismo rodigino sta nelle mani dell’assessore alla Pace – Diritti Umani del comune di Rovigo che spara, a tutto schermo, primi piani di bambini feriti che urlano, di bambini morti e composti nella bara col papà che piange. Manca solo che aprano gli occhi ai bimbi morti, come è stato fatto col “Che” in Bolivia”, o che vestano a festa i feti di bambini, come fece “Il gazzettino” tempo fa.
Leggi il seguito dell’articolo »

Rovigo, domenica 11 gennaio. I nostri corpi contro la guerra: presen-za, testimonianza, r-esistenza,  per il popolo palestinese.  Leggi »

I doni dei Re Magi a Gaza

gennaio 6, 2009

funerale bambini a gaza 5 genn 09
Gaza. Funerali per tre dei bimbi uccisi negli attacchi israeliani – da foto Ap 

Rovigo, domenica 4 gennaio. Presenza, testimonianza, r-esistenza,  per il popolo palestinese. Cronaca. Leggi il seguito dell’articolo »

26 dicembre – Una romena di trentadue anni ed il figlio di tre, sono morti nell’incendio della capanna, in una baraccopoli nella pineta di Ostia. 
Leggi il seguito dell’articolo »

Rovigo 17 dicembre.  Discriminazione  politica  e insulti alla serata per la giustizia su Genova. Roberto Costa, l’unico giornalista indipendente di Rovigo accreditato al Genoa Social Forum di luglio 2001, interrotto, insultato,  ed aggredito verbalmente da una “banda” di fascisti rossi, in significato reichiano, alla serata per la Giustizia sui fatti di Genova. Giustizia che passa anche per il diritto di parola e di espressione e di memoria da parte di chi ha vissuto e continua a vivere ed a promuovere gli ideali del Genoa Social Forum.   Leggi il seguito dell’articolo »

Un infermiere psichiatrico esprime il suo  “punto di vista” sulle lacune del libro di Luigi Lugaresi sul manicomio di Granzette. Una ex-degente lancia un appello per tornare a Rovigo, dove ha conoscenti ed amici, dal Centro Ospiti di Badia dove è stata trasferita a chiusura del manicomio. Da Bian-coenero, periodico polesano di immigrati e minoranze, gennaio 2000.
Leggi il seguito dell’articolo »

manicomio-murale-1-maggio-19799
Il primo maggio 1979 si tiene la più notevole festa di “liberazione” sociale nella storia del manicomio di Rovigo, a un anno della legge 180 (di apertura dei manicomi di Franco Basaglia). Il manicomio, relegato ai margini – in una zona di confine, rientra nella società coi suoi limiti, le sue risorse, le sue contraddizioni, la sua ansia di libertà. Leggi il seguito dell’articolo »

Fatima da Mostar, il dramma

novembre 24, 2008

Lunedì 24  novembre,  Verona.  Presso il  Giudice di pace si è tenuto il ri-corso all’espulsione. L’avvocato ha guadagnato  quattro mesi di tempo. Se non si trova un lavoro per Fatima c’è l’espulsione per lei ed i figli minori verrebbero internati in Istituto. Leggi il seguito dell’articolo »

L’evoluzione della specie

novembre 20, 2008

evolution-men
L’evoluzione dell’uomo e della >donna  ۞ 

Dopo un lungo batti e ribatti col dirigente ai Servizi Sociali del comune di Rovigo, si è riusciti ad avere accesso ad atti pubblici, a norma di legge, ed a conoscere i costi e la gestione di alcuni servizi sociali affidati ad esterni dal comune di Rovigo. Leggi il seguito dell’articolo »

 > Lettera aperta a Marco Travaglio: e il Polesine?

                      > Partitocrazia polesana: nessi e con-nessi – II


Venezia 20 ottobre. La corte d’Appello di Venezia ha confermato la condanna per propaganda razzista di Flavio Tosi, sindaco di Verona, e di altri cinque esponenti della Lega, Luca Coletto (ora assessore provin-ciale), Enrico Corsi (assessore comunale), Matteo Bragantini, Maurizio Filippi e la sorella del sindaco, Barbara Tosi. I sei sono stati condannati
a due mesi di reclusione per violazione della Legge Mancino (propaganda di idee razziste), per una campagna dell’estate 2001, con manifesti e raccolta di firme, per sgombrare un campo nomadi abusivo nel capoluogo scaligero.
Leggi il seguito dell’articolo »


Liberi di scegliere. Il 25 ottobrel’UAAR, Unione degli Atei e degli Agnosti-ci Razionalisti, organizza una Giornata nazionale dello sbattezzo. ‘Sbat-tezzo’ significa cancellazione degli effetti civili del battesimo, ossia l’ele-mentare diritto di non essere più considerati dallo Stato come “sudditi” della Chiesa, “obbedienti” e “sottomessi” alle gerarchie ecclesiastiche.

Leggi il seguito dell’articolo »

 
Il Governo presenta un emendamento che introduce il reato di perma-nenza clandestina con carcere fino a quattro anni in caso di mancato rispetto di un ordine di espulsione o allontanamento. Ma a rischiare saranno non solo gli extracomunitari senza lavoro o che hanno com-messo un reato, ma anche le badanti con permesso di soggiorno sca-duto o che senza giustificato motivo permangono illegalmente nel territorio, o gli studenti stranieri e i turisti che si trattengono oltre i tre mesi previsti dalla legge. Con questo ddl rischiano la pena un milione di “badanti” e 650 mila immigrati irregolari.
Leggi il seguito dell’articolo »

firenze-citta-per-la-pace-5001
L’amministrazione  comunale di Firenze, già tristemente famosa per la prima ordinanza di messa al bando dei lava-vetri rom“, inventa il reato di “sonno indecente”. Il 7 ottobre i Vigili Urbani sequestrano le coperte a 50 Rom romeni: “Dormite sui cartoni” rispondono gli Urbani ai Rom in-freddoliti. A fine settimana, 11 ottobre, nuovo raid dei Vigili  che stavolta multano i cinquanta Rom perché “dormivano in modo visibilmente in-decente”.. Leggi il seguito dell’articolo »


Gli episodi di razzismo in Italia dal 13 maggio al 3 ottobre.  170 giorni di ordinario razzismo socio-istituzionale: cronaca contestualizzata di alcuni degli episodi razzisti; perché episodi considerati “minori” – come lo stupro di una donna romena o gli sgomberi continui dei Rom – spesso vengono sottaciuti e celati dalla “stampa”, nonostante la “carta” di Roma che dovrebbe tutelare l’informazione sugli  immigrati. Aggressioni e discriminazioni contro Immigrati e Rom sono diventate ormai quotidiane, sfociando anche nell’uccisione di persone. Razzismo alimentato dalla cultura dei Partiti al Governo del Paese.
Leggi il seguito dell’articolo »


Rovigo 29 settembre. “Mendicanti in centro scatta il blitz”,   la polizia porta in Questura cinque persone. Così titola un quotidiano locale e, con lo stesso rilievo: “Altra ruspa rubata, 250 mila euro di danni”, il terzo furto della banda dei caterpillar.
Il confronto fra un danno sociale inventato (accattonaggio) ed un atto di evidente criminalità…  Leggi il seguito dell’articolo »

Milano, 24 settembre.  Un ragazzo romeno  di 14 anni  è morto nel son-no nell’incendio che si e’ sviluppato nell’ex area Falck di Sesto San Giovanni, alle porte di Milano, dove dormiva con altre trenta persone.
Con cronaca degli incendi nei “campi nomadi” degli ultimi dieci anni.
Leggi il seguito dell’articolo »

Lettera aperta,  a dieci giorni  di sciopero  della fame  per umanità, distri-buita come volantino ad alcune delle centinaia di partecipanti alla serata di solidarietà “liberi da sognare” presso il Censer di Rovigo sabato 20 settembre ore 21. Solidarietà per la parrocchia brasiliana di don Giulia-no Zattarin, partito dal Polesine a febbraio del 2005. Assieme a don Giu-liano anche Marco Travaglio –giornalista e Giancarlo Caselli -magistrato. Leggi il seguito dell’articolo »

animazione farfalla
… può creare un tornado in Texas.
Quella che per il bruco è la fine del mondo…»

direttore biancoenero in canotto
Domenica è sempre domenica anche per il direttore che, quando può, spagaia sul canotto “explorer 200″ sull’Adige d’estate. Ad esplorare spiagge ed isolotti emersi dalle acque, a scrutare lungo-”costa” a seguire, lasciarsi andare, e perdersi nella corrente.

Leggi il seguito dell’articolo »


Una
ordinaria storia di emarginazione e persecuzione  sociale  ed isti-tuzionale, che riguarda la famiglia di una profuga dalla Jugoslavia, in Italia dal 1990 e colpita nei giorni scorsi da decreto di espulsione. Leggi il seguito dell’articolo »

 


Regali-e d’estate. Con l’inflazione ai più alti livelli negli ultimi quindici anni e 126 incendi boschivi nel solo giorno di Ferragosto, la “banalità del male” Istituzionale, confeziona pacchetti di sicurezza in versione regalo. La “sicurezza” s’è desta ed i divieti, divieto di accettare l’al-tro – il diverso e povero, si espandono in tutta Italia. Intensificando il razzismo verso i Rom, cartina di tornasole per una società civile.   Leggi il seguito di questo post »

Notiziario radio  ai primi d’agosto,  con 14 milioni di Italiani in viaggio  in automobile per le ferie, sintonizzati per le condizioni meteorologiche: “l’inflazione ai valori più alti dagli ultimi quindici anni;  petrolio e benzina mai così costosi; esauriti in poche ore i telefonini di ultimo modello – a 500 euro; approvato il “dolo” Alfano (non “lodo” che vuol dire patteggia-menti fra le parti) che garantisce impunità giudiziaria a Berlusconi ed alle altre tre cariche più importanti dello Stato (Repubblica cum dolo); aggravante giudiziaria per immigrati clandestini; schedature ed impronte digitali ai Rom (internati) nei “campi nomadi”; decreti e disegni di legge “ammazza precari”, “ammazza giornali”, carcere  per i giornalisti  che osano  pubblicare intercettazioni; Leggi il seguito dell’articolo »

Leggi il seguito dell’articolo »

Due bimbe Rom sono annegate a Torregaveta
«Due di meno»
Due bimbe Rom sono annegate a Torregaveta
«Così la finiranno di mendicare sulla spiaggia»
Due bimbe Rom sono annegate a Torregaveta
«Basta con gli immigrati, restino a casa loro»
Due bimbe Rom sono annegate a Torregaveta
«Con l’abbronzatura farò un figurone al lavoro»

Leggi il seguito dell’articolo »

Le impronte digitali ai Rom -compresi i minori dai 6-14 anni, sono solo l’ultimo atto di una persecuzione verso i Rom che perdura dal 1400.

Fatima Seferovic è scappata dalla guerra dell’ex Jugoslavia per arri-vare in Italia nel 1990. Ora con permesso di soggiorno scaduto e senza aiuti è ridotta alla disperazione e può essere espulsa in qual-siasi momento assieme ai quattro figli, due dei quali nati in Italia. Una situazione –rischio espulsione dal territorio nazionale, che accumuna la famiglia di Fatima a migliaia e migliaia di altre famiglie rom scappate dalla guerra di Jugoslavia e residenti in Italia ormai da decenni. 

Leggi il seguito dell’articolo »

No alla schedatura dei Rom

luglio 10, 2008

   I NOSTRI CORPI CONTRO IL RAZZISMO DI STATO 

schedatura III reich 1941 c.ca

La schedatura dei Rom dei “campi nomadi”, compresi ragazzi dai 6-14 anni, è di tipo razzista (rivolta ad una sola sola etnia) e viola le leggi della Coscienza Sociale, la Costituzione (art.3), la Dichiarazione dei Diritti dell’Uomo (art.1-2), le norme del Consiglio d’Europa e la Convenzione Internazionale –ONU dei Diritti dell’Infanzia. Leggi il seguito»

cervello razzista anti-rom

La de-umanizzazione si riscontra a livello cerebrale. Persone appartenenti a gruppi sociali “fuori” (“out-groups”) sono considerate anche “fuori” dall’umanità e percepite non più come soggetti, in grado di suscitare pietà, ma come oggetti deplorevoli. Di questi gruppi sociali “de-umanizzati” fanno parte: rom, drogati, omosessuali. Gli studi documentano che se a livello cerebrale la percezione di soggetti umani attiva la corteccia prefrontale mediale, la percezione di soggetti de-umanizzati attiva, invece, lo stesso pattern corticale registrato per gli oggetti disgustosi.
> La de-umanizzazione di Rom, Drogati e Omosessuali


Guarda l’immagine e prova a dire, ad alta voce, il colore di ogni parola. Se non ci riesci e provi una sorta di straniamento è perché il tuo cervello registra un conflitto tra la parte destra, che cerca di dire il colore, e la parte sinistra che, invece, cerca di leggere la parola. Parte sinistra che, in questo caso, insiste perché si sente più autorizzata e questo insistere blocca la percezione della parte destra.
Continua >
Conflitto cerebrale destra-sinistra


SPERANDO NELL’EFFETTO CATARTICO e non NARCOTICO di Marco Tra-vaglio (Marco Travaglio… Beppe Grillo… Gianni Tognoni… Luigi Ciotti… Alex Zanotelli –bis valida!) e completata la raccolta figurine sull’album dei Diritti Umani, occorre rilanciare un progetto di con-divisione e di coordi-namento tra tutte le organizzazioni e persone animate da spirito demo-cratico del territorio, in linea con la Dichiarazione dei Diritti dell’Uomo. Leggi il seguito dell’articolo »